Tokyo 2020: uno sguardo sugli atleti ebrei e israeliani

Manca ormai un giorno all’inaugurazione dei prossimi giochi Olimpici. Con un anno di ritardo e dopo le molte polemiche dovute al rischio sanitario, finalmente domani assisteremo alla cerimonia di apertura di Tokyo 2020.
Sarà sicuramente un’olimpiade diversa dalle altre vista l’assenza del pubblico ma che speriamo ci regali lo stesso entusiasmo.
Saranno presenti più di 10 mila atleti da 205 Stati. Vediamo nel dettaglio la situazione dei principali atleti israeliani, con uno sguardo anche ai principali atleti di religione ebraica in altre nazioni.
Lino Ashram
E’ sicuramente la più grande speranza per lo sport israeliano, che spera di replicare la prestazione al campionato europeo di ginnastica ritmica che l’ha vista premiata del titolo europeo, e della Coppa del Mondo.
Anat Lelior
È una tra le 20 donne qualificate alle olimpiadi nel Surf, prima israeliana a riuscirci è anche prima nel ranking europeo.
Ori Sasson e Sagi Muki
Sasson combatte nella categoria +100kg, ed è stato già vincitore di un bronzo alle Olimpiadi di Rio, e viste le sue potenzialità può senz’altro puntare anche a qualcosa di più. Sagi Muki competerà in una categoria differente (-81 kg) ed ha come Sasson la possibilità di entrare nel medagliere.
Marhu Teferi
Nato in Etiopia ed emigrato in Israele a 14 anni, competerà nella maratona, nella quale detiene i record israeliani in 6 differenti distanze, il suo record nella maratona è di 2 ore 07 e 20, solo 6 minuti in meno del record del mondo. Parteciperà alla seconda olimpiade, stavolta con sua moglie, anche lei maratoneta, che lo ha seguito in Israele diventando così eleggibile per la nazionale.
Baseball
Menzione d’onore per la squadra israeliana di baseball che per la prima volta si è qualificata ai giochi olimpici dopo aver vinto il Campionato Europeo nel 2019.
Sue Bird (USA)
La 40enne vincitrice di 5 olimpiadi con la sua squadra, la nazionale americana di basket, cercherà anche questa volta di aggiudicarsi una medaglia, essendo probabilmente la sua ultima olimpiade. Dal 2006 è inoltre diventata cittadina israeliana, rafforzando il suo legame con la sua identità ebraica.
Diego Schwartznan (Arg)
L’Argentino, con un passato di persecuzioni nella sua famiglia, è attualmente il primo tennista ebreo nel ranking e parteciperà alla sua prima olimpiade.
Eli Dershwitz (USA)
Il numero 2 del ranking mondiale nella scherma, ex campione di Harvard per 2 volte di fila, cercherà di portare a casa la prima medaglia d’oro per gli Stati Uniti nella disciplina. Anche lui con due nonni sopravvissuti alla Shoah, si definisce un molto attivo della comunità ebraica di Natick, Massachusetts.
