Taglit Italia 2019: le ultime tappe del viaggio

Martedì 13 agosto siamo giunti al nostro penultimo giorno di Taglit.
Il saluto di ieri ai nostri amici israeliani ci ha lasciato un velo di malinconia addosso ma oggi siamo pronti a ripartire e a rendere speciale la fine del nostro tempo insieme.
Abbiamo iniziato la giornata svegliandoci presto e prendendo parte ad un’attività a sorpresa sui segway, molti di noi non li avevano mai utilizzati e questo ha reso l’esperienza ancora più divertente. Successivamente ci è stata proposta una visita alla Sinagoga e al museo italiano di Gerusalemme che ci ha particolarmente colpito, in quanto non ci aspettavamo di trovare una realtà così familiare in un posto così lontano da casa.
La sinagoga è infatti frequentata da una comunità di ebrei italiani che, riunendosi, riesce a tenere in vita e coniugare la propria identità italiana con quella ebraica.
Dopo aver finito abbiamo avuto due ore libere in cui abbiamo potuto fare un giro per lo Shuk e pranzare tutti insieme prima di diregerci con il pullman alla sede del Maghen David Adom.
Qui abbiamo assistito ad una presentazione dell’associazione da parte di uno dei responsabili e di una ragazza italiana che ha compiuto l’Aliyah e partecipa come volontaria.
In seguito, abbiamo potuto vedere l’interno di due diversi tipi di ambulanze e il centro sotteraneo di gestione delle chiamate, avendo la possibilità di capire come funziona il servizio che offrono a tutti i cittadini israeliani.
Abbiamo finito la giornata incontrando il signor Shohet, imprenditore e filantropo che ha finanziato una parte importante del nostro viaggio. Ci ha chiesto di raccontare del nostro viaggio e questo ha dato vita ad un momento di grande apertura e condivisione.
Raccontando la nostra esperienza abbiamo ripercorso tutti i momenti insieme, rendendoci conto una volta ancora della magica avventura che abbiamo vissuto.
Abbiamo concluso la giornata con uno scambio di regali incrociato organizzato dai madrichim, seguito da tanti abbracci, foto e promesse di rivederci al più presto.
Ci manca ora solo un’ultima giornata insieme ma è chiaro a tutti che questi magici giorni lasceranno un segno indelebile nelle nostre vite.
Michael Sacchi
Olivia Borsetti
Ghila Disegni

L’Unione Giovani Ebrei d’Italia (UGEI) è un’organizzazione ebraica italiana. Essa rappresenta tutti gli ebrei italiani di età compresa tra i 18 e i 35 anni. L’organo ufficiale di stampa UGEI è HaTikwa: un giornale aperto al confronto di idee.