Storia e ricetta delle tipiche “Orecchie di Aman”

HaTikwa, di Giorgia Calò
Golosi biscotti farciti tipici della festa di Purim, le Orecchie di Aman prendono il loro nome dallo Yiddish Hamantashen, “le tasche di Aman”, in ricordo dell’avidità del Primo Ministro del Re Assuero, che decise di sterminare tutti gli ebrei in un giorno che sarebbe stato estratto a sorte (Pur פור, in ebraico, vuol dire appunto “sorte”).
Ma Purim è una festa gioiosa, perciò si usano preparare questi biscotti, farciti con marmellata, cioccolato o frutta secca.
Ingredienti:
2 uova
125 gr di zucchero
65 ml di olio
250 gr di farina
1 cucchiaino di lievito in polvere
Preparazione:
Versare le uova in una ciotola e montarle insieme allo zucchero.
Aggiungere la farina, l’olio e il lievito e impastare per bene.
Una volta ottenuto un impasto liscio e omogeneo, stendere con l’aiuto di un mattarello. Attenzione a non tirare l’impasto troppo sottile.
Scaldate il forno a 180°, poi fare dei cerchi di pasta e farcirli al centro con una piccola quantità di marmellata o cioccolata, e infine chiudere tre angoli di pasta.
Infornare per circa 15-20 min.

L’Unione Giovani Ebrei d’Italia (UGEI) è un’organizzazione ebraica italiana. Essa rappresenta tutti gli ebrei italiani di età compresa tra i 18 e i 35 anni. L’organo ufficiale di stampa UGEI è HaTikwa: un giornale aperto al confronto di idee.