La Parashà della settimana: Pinechas

di Eitan Della Rocca
La Parashà di questa settimana si apre col premio riservato a Pinechas, per aver ucciso il principe d’Israele e la principessa moabita che si erano uniti pubblicamente come descritto alla fine della Parashà di Balak.
Il premio riservato a Pinechas è la Keunà (il sacerdozio), che viene descritto come:”berit shalom-patto di pace”.
Che c’entrano le due cose?
Rav Desler nota che la parola שלום pace, nella scrittura contratta diventa שלם shalem: “integro, completo”.
Pinechas infatti viene premiato col patto di pace, ma di pacifico nella sua azione c’è ben poco, Pinechas ha trafitto con una lancia 2 uomini.
Impariamo da qui un grandissimo concetto, a volte le azioni che portano alla pace sono drastiche ed estreme. Pinechas crede talmente tanto nell’unità di Am Israel che per riportare quiete e armonia agisce con zelo e d’impulso e si dimostra Shalem: completo e deciso nelle sue scelte.
Quando siamo risoluti e determinati nell’agire leshem shamaim, Hashem ci ascolta e ci ricompensa. Per farlo però, come mi ha insegnato mio padre Rav Reuven Della Rocca Shlita, bisogna essere davvero come Pinechas, a proposito di cui è scritto: ”vaiakom mittoch aedà” – “e si alzò dal mezzo della comunità e prese una lancia…”
Per permetterti di rimproverare il pubblico devi farne realmente parte.
Shabbat Shalom a tutti!

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