Milano, flashmob per la liberazione degli ostaggi. UGEI:” Il silenzio è un lusso che non possiamo permetterci”
di David Fiorentini
“Il silenzio è un lusso che non possiamo concederci. Come possiamo rimanere inermi di fronte alla barbarie che i terroristi di Hamas stanno compiendo sulla pelle degli ostaggi e non solo?”. Esordisce così il presidente UGEI Luca Spizzichino al flash-mob organizzato lunedì sera a Piazza San Fedele, Milano, per ricordare i 125 rapiti ancora oggi a Gaza. Dopo Napoli e Roma, l’Unione Giovani Ebrei d’Italia ha raggiunto il capoluogo lombardo assieme al Forum delle Famiglie degli Ostaggi, la Comunità ebraica le associazioni e la cittadinanza locale, mettendo in primo piano i giovani. “Vogliamo mandare dal cuore di Milano un messaggio che risuoni in tutti luoghi dove quotidianamente si ignora la questione degli ostaggi o peggio ancora viene giustificata e avallata” prosegue Spizzichino. In una piazza gremita di persone compaiono le 125 immagini degli ostaggi, vivi o morti, ancora detenuti a Gaza in condizioni disumane. L’obiettivo è quello di tenere sempre alta l’attenzione nei loro confronti, affinché la comunità internazionale aumenti la pressione per la loro liberazione immediata.
Sono le nuove generazioni i veri protagonisti del conflitto, sia sul campo, con numerosi coetanei richiamati tra le fila dell’esercito israeliano, sia online e nelle università, in cui si combatte l’antisemitismo e la demoninazzione dello Stato di Israele.
Conclude il presidente UGEI:” È un dovere ricordare i rapiti che dal 7 ottobre sono ostaggio di Hamas sotto i tunnel, soprattutto per noi giovani dato che molti di loro sono nostri coetanei e perché guardando al futuro non possiamo permettere che orrori del genere succedano di nuovo.” Tra emozionanti canzoni di cantanti israeliani per auspicare un rapido ritorno a casa, si è rinnovata la promessa di continuare a manifestare in tutta Italia finché l’ultimo ostaggio non sarà liberato.
Laureato con Lode in Medicina e Chirurgia presso Humanitas University di Milano, è stato Presidente UGEI nel biennio 2022-2023.
Nato e cresciuto a Siena, attualmente ricopre il ruolo di Policy Officer UGEI e di redattore HaTikwa.
